La Meloni nei salotti buoni

Da quando è divenuta primo ministro la Meloni ha preso a frequentare i salotti buoni di Bruxelles. e sempre più spesso viene inquadrata in affabile conversazione con Ursula von der Leyen e Roberta Metsola. La premier italiana è entrata nell’agone … Continua a leggere

COSA C’È DI NUOVO…

Occupazione: dati mirabolanti e le assunzioni prosaica verità Grande enfasi sui dati pubblicati lunedì 1° luglio dall’ISTAT: “mai così bene la disoccupazione da quando sono disponibili i dati statistici, cioè sa sempre”, si è detto. È proprio il caso di … Continua a leggere

IL GOVERNO DELLA LEGA

È al Governo uno strano partito. Non ha la maggioranza in Parlamento ma tiene per i coglioni una massa di rimbambiti che si credono un partito e si autodefiniscono Movimento. Sono un partito d’azienda, un’accozzaglia di poltronisti. Hanno strani rituali … Continua a leggere

COSA C’È DI NUOVO

GIUSTIZIA: COSÌ FAN TUTTI L’Italia dei delitti e delle pene è uno strano paese. Un paese che si sente insicuro (insicurezza percepita, dicono), ma nel quale diminuiscono i delitti, mentre aumentano quelli che sparano alle spalle ai pochi ladri rimasti. … Continua a leggere

SEPARATI IN CASA PER CONVENIENZA?

I rapporti all’interno del Governo hanno raggiunto un livello di populismo sovranista conflittualità permanente e gli attori sembrano combattersi senza esclusione di colpi. Il modo più chiaro per spiegare la situazione ci sembra essere la metafora che segue. Conosciamo il … Continua a leggere

SCUOLA E AUTONOMIA DIFFERENZIATA

La nefasta proposta della Lega di attuazione dell’autonomia differenziata arriva ad attaccare la struttura nazionale della scuola della Repubblica. L’Italia imbocca così la strada verso la frammentazione percorsa dalla ex Jugoslavia, iniziata proprio con la regionalizzazione del sistema scolastico del … Continua a leggere

ALLA DERIVA

Il Paese si sta avvitando in una crisi economica ormai imminente anche se molti fanno finta di non vedere e non sentire. Intanto continua l’ascesa della Lega a primo partito del paese e cresce il consenso personale intorno al suo … Continua a leggere

DUELLANTI IN COMMEDIA

I due vice premier hanno messo in atto un duello che si trascina e rinnova con colpi di scena finalizzati ad attirare e interessare gli elettori. Si tratta per ora di uno scontro per mascherare e giustificare una sostanziale concordia … Continua a leggere

Cosa c’è di nuovo

In Sardegna, puntuale, si è ripetuto lo schema ormai usuale, con piccole varianti locali: il centrodestra nella sua formazione classica ha vinto (51,9%), riprendendosi la Regione ed il M5S è miseramente crollato sotto il 10%. Solo l’incompetenza politica del suo … Continua a leggere

QUARTA DIMENSIONE

Se c’è un merito che dobbiamo riconoscere al Ministro dell’Interno è la chiarificazione. Ovvero quel ruolo che Marx assegnava al capitale, smascherare i veri rapporti sociali basati sullo scontro di classe. L’ossessione xenofoba verso i migranti (attenzione: xenofoba e non … Continua a leggere

APPRENDISTI STREGONI

Il governo giallo-verde, a trazione leghista, si è rivelato per quello che è: un’accozzaglia di incapaci (5stelle) e di delinquenti nel senso, letterale del termine, visto che c’è chi si è appropriato di 49 milioni che restituiranno in 80 anni! … Continua a leggere

CONTRATTO DI SVENDITA

Il contratto sottoscritto da Lega e 5stelle mostra i suoi limiti e rivela la sua fragilità. Le parti cercano di forzarlo, sotto la spinta dei diversi interessi dei quali come risorsa ideologica del sono espressione e lo strumento rivela così … Continua a leggere

DI MALE IN PEGGIO

Nell’era della cosiddetta fine delle ideologie il Governo del paese è in mano a forze che hanno una visione fortemente ideologica di trasformazione della società e dei suoi valori e si misurano nell’aggressione al principio di uguaglianza, di libertà dal … Continua a leggere

La dignità non è uno slogan

Ha cominciato, come tutto quanto riguarda la fantasiosa denominazione delle leggi, fantasia necessaria a coprire all’occhio disinformato la realtà del provvedimento, l’ex giovinastro di belle quanto caduche speranze, Renzi. Così i Cinque Stelle, oscurati dall’attivismo xenofobo di Salvini, hanno deciso … Continua a leggere