Analisi della fase 2011

L’analisi sulla fase che pubblichiamo è l’ultimo prodotto di un’abitudine a ragionare sui fatti dell’economia che dura da 40 anni e vuole essere un tratto caratteristico dei comunisti anarchici che si colloca nella loro migliore tradizione a partire dalla lettera … Continua a leggere

1. Neoliberismo

1.1. Origini Ora che il neoliberismo, teoria economica che ha dominato il panorama mondiale da oltre trent’anni, ha mostrato tutti i suoi frutti maleodoranti, è utile ripercorrerne la parabola. Nel pieno dispiegarsi della novità costituita dalla teoria economica keynesiana, un … Continua a leggere

2. I nodi al pettine

Nell’analisi della fase economica del 2004 veniva riassunta la fase trascorsa e quella ipotizzabile per lo sviluppo capitalistico con lo schema sotto riportato. È opportuno richiamare alcune voci, spiegarne la valenza e l’origine, e comprendere anche la credibilità che veniva … Continua a leggere

3. Le prospettive mancate

3.1. Distretti: passato, presente e futuro Nel 1995 Kenichi Ohmae[16] ha pubblicato un saggio dal titolo: La fine dello Stato-nazione. Il sottotitolo recitava senza giri di parole: l’emergere delle economie regionali. In esso Ohmae preconizzava un futuro, allora nascente, incentrato … Continua a leggere

4. La globalizzazione

La parola “globalizzazione” è divenuta negli ultimi quindici anni miracolosa[18]. Ad essa viene attribuito contemporaneamente ogni successo ed ogni disastro dell’economia mondiale. Tutti convengono, a parole, che essa sia, comunque, ineluttabile e con ciò ogni manovra, anche la più impresentabile, … Continua a leggere

5. Il mercato

Nel paragrafo II.1. si è parlato dell’illusione, diffusa nella prima metà del 1800 e malauguratamente risorta alla fine del ‘900, che il mercato fosse il regolatore automatico della congiuntura economica. Questa idea, nota come “mano invisibile” scaturiva da un presupposto … Continua a leggere

6. Miopia e presbiopia

Ambizione di una qualsiasi teoria economica dovrebbe essere quella di progettare il futuro, incanalare le risorse verso obiettivi di crescita consolidabili, riposizionare il movimento operaio e degli sfruttati in una prospettiva di miglioramento delle proprie condizioni di vita e di … Continua a leggere

7. Innovazione

La seconda metà del secolo XX° è stata percorsa da un vertiginoso cambiamento dei sistemi produttivi, sia dal punto di vista delle modalità di lavorazione, sia da quello della tipologia delle merci. Tant’è che il periodo è noto come “terza … Continua a leggere

8. Le risposte parziali

Il sistema capitalistico per fuoriuscire della crisi deve trovare nuove strade, come meglio si vedrà, visto che forse i tempi non sono, purtroppo, maturi per una fuoriuscita dal capitalismo, anzi non sono mai stati così lontani. Quello che non è … Continua a leggere

9. La realtà cinese

Nel bel mezzo della crisi globale un paese, in particolare, va decisamente controcorrente, un paese che si è affacciato da poco più di due decenni al capitalismo: la Cina. Si moltiplicano le pubblicazioni e gli studi sui suoi successi economici … Continua a leggere

10. L’uscita dalla crisi

Ogni giorno viene annunciato un miglioramento della congiuntura. Il 2010 è stato meglio del 2009, si dice; ma non si dice che il 2009 ha registrato una caduta talmente profonda, che un minimo rimbalzo era ben prevedibile. Si dice anche … Continua a leggere