Morire lavorando

C’è voluto il crollo di una trave nel Supermercato dell’Esselunga in costruzione a Firenze, in via Mariti, dove operavano contemporaneamente lavoratori di ben 60 imprese diverse, per ricordare a tutti quali effetti ha l’abrogazione di quella norma salva-profitti delle imprese … Continua a leggere

IL CAPORALE MINISTRO

Molti tra i commentatori ed esegeti della politica dell’attuale ministro degli interni ne descrivono la politica sull’emigrazione come una condotta in continuità con il suo predecessore Minniti al quale si attribuisce il “merito” della riduzione degli sbarchi in Italia, questo … Continua a leggere

COSA C’È DI NUOVO…

Occupazione: dati mirabolanti e le assunzioni prosaica verità Grande enfasi sui dati pubblicati lunedì 1° luglio dall’ISTAT: “mai così bene la disoccupazione da quando sono disponibili i dati statistici, cioè sa sempre”, si è detto. È proprio il caso di … Continua a leggere

IL GOVERNO DELLA LEGA

È al Governo uno strano partito. Non ha la maggioranza in Parlamento ma tiene per i coglioni una massa di rimbambiti che si credono un partito e si autodefiniscono Movimento. Sono un partito d’azienda, un’accozzaglia di poltronisti. Hanno strani rituali … Continua a leggere

SALVINI L’ANTITALIANO

Parole e fatti. Facile essere coerenti alle proprie sbandierate opinioni, anche se dissennate, quando gli oppositori sono del tutto indifesi. Disperati, in balia degli elementi, perseguitati dai propri aguzzini, sradicati dalle loro terre per guerra, fame e disperazione, trovano alle … Continua a leggere

LO STEGONE

Durante il suo comizio il 16 maggio in piazza Duomo a Milano il leader leghista ha brandito il rosario e posto sotto la protezione della madonnina del Duomo i risultati elettorali della Lega. Nel farlo il laeder legista assume un … Continua a leggere

Cosa c’è di nuovo

La politica dell’insicurezza L’attuale ministro dell’interno persegue con coerenza una coerente politica dell’insicurezza preoccupandosi di alimentare un clima emergenziale non solo in relazione al contrasto all’emigrazione ma per tutti i problemi di competenza del suo dicastero. Con il “decreto Sicurezza … Continua a leggere

DUELLANTI IN COMMEDIA

I due vice premier hanno messo in atto un duello che si trascina e rinnova con colpi di scena finalizzati ad attirare e interessare gli elettori. Si tratta per ora di uno scontro per mascherare e giustificare una sostanziale concordia … Continua a leggere

Cosa c’è di nuovo…

CITTADINANZA PER CONCESSIONE SOVRANA L’inquilino del Viminale di solito attento a tutto ciò che ha rilevanza mediatica questa volta ha toppato. Poi si è accorto dell’errore e a cercato di rimediare ricorrendo alla grazia sovrana del signore medievale, concedendo, elargendo … Continua a leggere

QUARTA DIMENSIONE

Se c’è un merito che dobbiamo riconoscere al Ministro dell’Interno è la chiarificazione. Ovvero quel ruolo che Marx assegnava al capitale, smascherare i veri rapporti sociali basati sullo scontro di classe. L’ossessione xenofoba verso i migranti (attenzione: xenofoba e non … Continua a leggere

APPRENDISTI STREGONI

Il governo giallo-verde, a trazione leghista, si è rivelato per quello che è: un’accozzaglia di incapaci (5stelle) e di delinquenti nel senso, letterale del termine, visto che c’è chi si è appropriato di 49 milioni che restituiranno in 80 anni! … Continua a leggere

COSA C’È DI NUOVO

MANDATO ELETTORALE E STATO DI DIRITTO Il blocco di una nave della guardia costiera italiana in un porto italiano (tramite messaggi tuitter) da parte del Ministro degli Interni in uno Stato di diritto, ovvero dove la legge è uguale per … Continua a leggere

LE REGOLE DEL GIOCO

Le trattative per la formazione del nuovo governo si avvitano sempre di più, strette nella morsa dei veti incrociati. I 5stelle parlano con la Lega, ma non con l’ex cavaliere, pluri-contannato e ora mafioso con sentenza di primo grado.  Il … Continua a leggere

CHE C’È DI NUOVO

COSTITUZIONE SPA Premesso che la sinistra riformista in questa fase e, diciamo, per i prossimi 100 anni non avrà nessuna voce in capitolo se non quella di spettatrice tifosa. E forse è anche meglio. E premesso anche che qui non … Continua a leggere