La fascistizzazione in marcia

Avremmo voluto parlarvi del Def, ma al momento di scrivere ci accorgiamo di non poterlo fare perché il documento semplicemente non esiste, in quanto questo Governo, nell’imminenza delle elezioni europee, preferisce non spiegare al paese che per arrivare alla fine … Continua a leggere

La stanchezza della speranza

Tutto va bene e non potrebbe andare meglio: il governo di centrodestra festeggia lo spread ai minimi storici, l’occupazione che cresce, la disoccupazione che diminuisce, ma, chissà perché il paese reale sta peggio, la sanità è un disastro, la gente … Continua a leggere

Lo stallo portoghese

Le elezioni portoghesi si sono concluse con un con un risultato di sostanziale parità tra il Partito Socialista (28,63) e l’Alleanza Democratica (28,66); il primo a 77 deputati il secondo 79, ma mancano al conteggio finale i risultati relativi ai … Continua a leggere

La Meloni nei salotti buoni

Da quando è divenuta primo ministro la Meloni ha preso a frequentare i salotti buoni di Bruxelles. e sempre più spesso viene inquadrata in affabile conversazione con Ursula von der Leyen e Roberta Metsola. La premier italiana è entrata nell’agone … Continua a leggere

La madre (majala) di tutte le riforme

Quando il governo ha rigurgitato il testo della proposta di riforma della Costituzione, altrimenti detto del premierato, abbiamo ritenuto opportuno che la nostra riflessione si interrogasse sulle capacità professionali dell’autrice di tanta magnificenza. La Ministra per le riforme istituzionali è … Continua a leggere

Una manovrina, piccola piccola

Tempi magri e tristi per il Governo Meloni: se la premier piange per la sconfitta dell’amato Pis – il suo socio polacco – il suo ministro delle finanze non ride, a causa delle casse vuote, appena 24 miliardi da redistribuire, … Continua a leggere

Quale Governo per la Spagna

Il premier incaricato Pablo Sánchez si appresta a presentare in Parlamento il suo Governo, dopo il fallimento del PPe: per riuscirci deve risolvere il problema dell’amnistia per gli insorti di Catalogna: i voti dei due partiti regionali catalani sono essenziali … Continua a leggere

Un governo piccolo piccolo

Dopo un anno di Governo Meloni un bilancio si impone: la sua attività somiglia a quella dell’amministrazione di un condominio, peraltro a gestione familiare, che si limita all’ordinaria amministrazione e a qualche intervento d’emergenza. condito dalla faziosità che caratterizza i … Continua a leggere

La sinistra e l’immigrazione

La “crisi migratoria”, ancora una volta affrontata come un’emergenza, travolge l’Italia e l’Europa mentre il Governo si barrica dietro grida manzoniane, come “inseguiremo gli scafisti nell’orbe terracqueo” o la riproposizione del fantomatico blocco navale. Tutto questo mentre l’opposizione farfuglia sull’accoglienza … Continua a leggere

I grillini e la sindrome di Stoccolma

Il rapporto tra grillini e leghisti è qualcosa di più complesso che il frutto di un “contratto” si alleanza politica Senza alcun dubbio gli eletti dei due partiti hanno posizioni pressoché identiche sull’emigrazione al punto da essere entrambi razzisti (non … Continua a leggere

IL GOVERNO GIALLOVERDE

Il Parlamento ha approvato reddito di cittadinanza e quota cento, sia pure in una versione ridimensionata e edulcorata rispetto alle promesse elettorali. Le prime proiezioni sull’applicazione dei due provvedimenti permettono di formulare alcune considerazioni. Poste italiane ci parlano di oltre … Continua a leggere

IL TRAPPOLONE

Il Governo lavora all’insegna dell’improvvisazione. A farcelo capire non sono solo le affermazioni del vice premier 5stelle sul boom economico prossimo venturo che avverrebbe mentre il paese è in fase di recessione per ora solo tecnica, ma perché, ogni provvedimento … Continua a leggere

APPRENDISTI STREGONI

Il governo giallo-verde, a trazione leghista, si è rivelato per quello che è: un’accozzaglia di incapaci (5stelle) e di delinquenti nel senso, letterale del termine, visto che c’è chi si è appropriato di 49 milioni che restituiranno in 80 anni! … Continua a leggere

CONTRATTO DI SVENDITA

Il contratto sottoscritto da Lega e 5stelle mostra i suoi limiti e rivela la sua fragilità. Le parti cercano di forzarlo, sotto la spinta dei diversi interessi dei quali come risorsa ideologica del sono espressione e lo strumento rivela così … Continua a leggere

La dignità non è uno slogan

Ha cominciato, come tutto quanto riguarda la fantasiosa denominazione delle leggi, fantasia necessaria a coprire all’occhio disinformato la realtà del provvedimento, l’ex giovinastro di belle quanto caduche speranze, Renzi. Così i Cinque Stelle, oscurati dall’attivismo xenofobo di Salvini, hanno deciso … Continua a leggere