L’anarchismo comunista contro lo Stato e a favore del pubblico

Il comunismo anarchico combatte lo Stato come apparato repressivo del capitale, come strumento utilizzato per esercitare l’egemonia e il potere politico delle classi dominanti sui porpletari, per difendere la dittatura economica che consente al capitale di sfruttare il lavoro salariato nelle diverse forme belle quali esso si manifesta.. La lotta del comunismo anarchico contro lo Stato e i suoi apparati ha consentito al capitale di accreditare l’idea che l’anarchismo comunista avversa ciò che è di proprietà pubblica è
spesso gestito dallo Stato.
Invece l’anarchismo comunista privileggia e favorisce ciò che è do proprietà publica, sostiene lo Stato nelle sue funzioni sociali e si spinge oltre, fino al punto da battersi affinché la proprietà dei mezzi di produzione sia di proprietà pubblica ma gestiata attraverso strutture partecipate dei lavoratori che sono addetti alle più diverse attività: L’anarchismo comunista soostiene che il profitto di impresa, il capitale accumulato venga ridistribuito a livello sociale,al fine di dare corpo al principio d’uguaglianza di liberare tutti dal bisogno permettendo loro di vivere una vita dignitosa, libera e egna di essere vissuta.
L’anarchimo comunista esigge che l’accesso alle cose belle della vita e al benessere materiale come alle cure e alla dignità unana sia ugulmente assicurato indipendentemente da sesso, colore della pelle condizione sociale provenienza etnica e culturale.
L’anarchimo comunista riconose e ha a cuore libertà e ruolo delle formazioni sociali, ne acceta quindi il ruolo di concorso al benessere collettivo ma non fa agio sul princiio di sussidiarietò affinchè queste suppliscano al ruolo e alle funzioni del servizio pubblico che vogliono aperto a tutti e neutrale nell’impostazione ideologica ideale e confessionale. L’anarchismo comunista anarchico supera quindi il mutualismoprodudoniano e la funzione di supplenza del servizio pubblico che il principio di sussidiarietà si ripropone al pari di come avversa il principio di sussidiarietà nella sua versione cattolica e liberale in quanto ne denuncia i limiti di parzialità, di caratterizzazione di classe.
L’anarchimo comunista conltiva e esalta la libertà e la laicità delle istituzioni e di tutto ciò che è pubblico e si propone nella scuola come nella società e sul posto di lavoro la promozione della partecipazione cosapevole alla gestione della attività collettive e la neutralità della prestazione erogata che non deve essere in alcun modo cndizionata ma libera.
Questo rispeto per gli esseri unani indipendentemente dal loro genere e dalla pigmentazione della loro pelle si accompagne ed è inscindibile per il rispetto di ugni forma di vita sulla tera anche animale, per un profondorisperto pe l’ambiente e per tutto ciò che fa parte dell’ingegno e dellcostruzione voluta dal’ingegno umano e perciò auspica e lotta per la realizzazione più pena della dignità umana e dell umano
battebdosi perchè tutti possano essere liberi ed uguali.
In questo senso il comunismo anarchico è rivoluzionario perchè intransigente nel perseguire con forza questi principi e perciò si oppune con forza ad ogni scelta confessionista anche nel campo etico e morale, nella tutela dei gruppi sociali, nella salvaguardia della partecipazione nel rispetto della libertà.