I gemelli
Nel 1944, nel paradiso turistico di Bretton Woods, si confermò che erano in gestazione i fratelli gemelli di cui l’umanità aveva bisogno. Uno si chiamava Fondo Monetario Internazionale e l’altro Banca Mondiale. Come Romolo e Remo, i gemelli furono allattati dalla lupa, e nella città di Washington, proprio vicino alla Casa Bianca, trovarono la residenza. Da allora, i due governano i governi del mondo. Nei paesi dove non sono stati votati da nessuno, i gemelli impongono il dovere di obbedienza come fatalità del destino: vigilano, minacciano, castigano, fanno gli esami: “Ti sei comportato bene? Hai fatto i compiti?”.
Adottate un piccolo banchiere
Nell’anno 2008 la Borsa di New York andò a picco. Giorni isterici, giorni storici: i banchieri, che sono i più pericolosi rapinatori di banche, avevano svaligiato le loro imprese, sebbene non fossero stati filmati dalle telecamere della vigilanza e non fosse suonato nessun allarme. E non ci fu modo di evitare il crollo generale. Il mondo intero cadde a pezzi, e perfino la Luna ebbe paura di perdere il suo lavoro e di vedersi obbligata a cercare un altro cielo.
I maghi di Wall Street, esperti nella vendita di castelli in aria, rubarono milioni di case e di posti di lavoro, ma solo un banchiere andò in carcere. Gli altri implorarono urlando un piccolo aiuto, per amor di Dio, e ricevettero, per merito della loro diligenza, la più grande ricompensa mai concessa nella storia umana.
Quel denaro sarebbe stato sufficiente per sfamare tutti gli affamati del mondo, compreso il dessert, da qui all’eternità.
Non venne in mente a nessuno.
Eduardo Galeano, I figli dei giorni, Milano, Sperling & Kupfer, 2012, p. 229, 289.