BOLSO…NARO

I capi di Stato ed i governanti improbabili stanno crescendo un po’ ovunque: a parte il caso limite italiano, Macron in Francia, Boris Johnson in Gran Bretagna (degno successore di Theresa May), i fratelli Kaczyński in Polonia, Zelens’kyj in Ucraina, … Continua a leggere

SALVINI L’ANTITALIANO

Parole e fatti. Facile essere coerenti alle proprie sbandierate opinioni, anche se dissennate, quando gli oppositori sono del tutto indifesi. Disperati, in balia degli elementi, perseguitati dai propri aguzzini, sradicati dalle loro terre per guerra, fame e disperazione, trovano alle … Continua a leggere

DOSSIER INTERNAZIONALE

In preparazione delle elezioni europee la redazione ritiene utile fornire dei brevi flash sulla situazione internazionale in modo da consentire ai lettori di orientarsi sul contesto nel quale cade questa scadenza e poter così meglio orientare e con consapevolezza le … Continua a leggere

BREXIT: I CONTI SENZA L’OSTE

La Gran Bretagna decise di entrare nell’Unione Europea il 1 gennaio 1973, costretta dall’ormai inarrestabile sfaldamento del suo impero coloniale. Il Regno Unito, così come anche la Francia e altri imperi coloniali, tentarono invano di resistere alla loro disgregazione, anche … Continua a leggere

LE BRIOSCHE DI MACRON

La comparsa nelle piazze e nelle strade dei gilet gialli ha scosso profondamente la Francia, mettendo in crisi la Presidenza Macron, ma pochi si sono chiesti quali sono le cause strutturali del disaggio che i manifestanti esprimono e da ciò … Continua a leggere

ALBANIA: GLI STUDENTI IN PIAZZA

Dal 4 dicembre gli studenti dell’Università pubblica albanese sono in lotta. Dopo 10 giorni di scioperi e manifestazioni la protesta studentesca è abbastanza pacifica, nessun atto di violenza e nessun danno all’ambiente è stato registrato, e il loro movimento gode … Continua a leggere

FRANCESI ANCORA UNO SFORZO

Questa volta tocca ai Gilets jaunes bloccare la Francia e mettere in crisi Macron. Blocchi stradali immobilizzano il paese a segnalare un disaggio crescente nella Francia profonda, in quella rurale e nelle province oltre che nelle città. E questo mentre … Continua a leggere

L’EUROPA ALLA RICERCA DI SE STESSA

Apparentemente la partita sembra giocarsi fuori dall’U.E. in un piccolo paese che vorrebbe entrare nell’Unione ma non può, l’ex Repubblica di Jugoslavia: la Macedonia. Quello che è in gioco è se l’U.E. può crescere o se la Brexit imminente e … Continua a leggere

MICRON E I NEO LIBERISTI ALLO SBANDO

Di fronte all’assalto dei sovranisti all’Europa l’inquilino dell’Eliseo vorrebbe ergersi a campione della resistenza liberal all’avanzare del nuovo totalitarismo e dei nazionalisti, ma si tratta di un campione perdente e debole che induce tutti a chiedersi se ciò che egli … Continua a leggere

ALL’ARMI

Nel passato più o meno recente gli Stati Uniti d’America non si sono distinti certo per aver perseguito politiche pacifiche. L’avvento del primo Presidente di colore, circa 10 anni fa, aveva suscitato tanto entusiasmo che a distanza di meno di … Continua a leggere

LA BREXIT VISTA DAL REGNO UNITO

Sono ormai un paio di anni che gli elettori del Regno Unito hanno votato a stretta maggioranza per l’uscita dall’Unione Europea. Le modalità dell’operazione sono ancora poco chiare, nonostante la premier Theresa May abbia solennemente promesso di concludere il processo … Continua a leggere

SULLA PELLE DELLE DONNE

La politica della destra in Europa sembra andare di successo in successo. L’ultimo in ordine di tempo e la vittoria di Orban in Ungheria che accelera la svolta a destra del paese, definito dallo stesso leader ungherese una “democrazia illiberale”. … Continua a leggere